Il Rotary Club Torino 1958, il Rotary Club Savona, l’Amministrazione Comunale e la Scuola Secondaria di primo grado di Calizzano, “San Giovanni Bosco,” hanno ideato e realizzato un’iniziativa che dà rilievo a una pluralità di motivi comuni e si prefigge molteplici obiettivi.
Sul lato Rotariano, impegnarsi a favore del territorio, elaborando idee, coinvolgendo “persone” e soggetti, in particolare le istituzioni formative, mettendo in rete più Club e ponendo gli stessi al “servizio” della società.
Sul versante scolastico (grazie, in particolare, al Prof. Lorenzo Brusco), collegare un progetto formativo, avente a oggetto la storia locale, a uno “sbocco” concreto e duraturo. E i ragazzi hanno risposto con entusiasmo e scrupolo, elaborando un “prodotto” di grande livello.
Dal punto di vista dell’Amministrazione, agire a favore della collettività e dei numerosi turisti e visitatori di Calizzano.
Di qui l’idea di collocare nove targhe in Calizzano, che rechino la traccia di nove passaggi fondamentali della storia del Paese, frutto dello studio dei ragazzi della Scuola.
Esse sono state posizionate in un viale lungo il Bormida e riflettono ciò che gli attori dell’iniziativa si proponevano: rivolgersi al futuro (le targhe “parleranno” per anni anche alle prossime generazioni), indugiare sul passato, contribuire al senso di comunità e … dare un supporto a chi, passeggiando per il Paese, potrà guardarlo con maggiore consapevolezza, rammentando che quello che siamo e che viviamo dipende anche da ciò che ha segnato i nostri territori.
Pure le future generazioni ci chiederanno conto di ciò che facciamo oggi, magari arricchendo il viale di ulteriori targhe, lungo una linea ininterrotta che darà plastica evidenza alla continuità della storia e delle Comunità locali.
Nel corso della inaugurazione, oltre agli interventi del Presidente della Provincia e del Sindaco e degli amici del Rotary Savona, vi è stata una interessante relazione storica del Prof. Giorgio Grasso presso il cinema Verdi.