Torino 7 ottobre 2024
Al di là degli interventi più direttamente di “gestione istituzionale” – cioè gli incontri con il Consiglio Direttivo e i più giovani Soci e la acquisizione dei dati sulle iniziative del club, anche in materia di services – l’incontro del Governatore si è sostanziato in un intervento precedente alla conviviale, come momento ritenuto più idoneo a convogliare l’attenzione sui problemi trattati.
Il focus, al di là di un opportuno richiamo ai services gestiti anche tramite la ROTARY Foundation, su scala diversa e maggiore rispetto a quella localistica – con i ringraziamenti all’attività svolta a questo riguardo da Marco Saglione e Gennaro Vivarelli – si è incentrato sulla tendenziale unicità del ROTARY, al di là delle inevitabili, e verosimilmente anche opportune, caratteristiche dei singoli territori (la varietà è un pregio e rappresenta un vantaggio!), in quanto formato da uomini e donne che, almeno tendenzialmente usano la medesima lingua per esprimere i medesimi valori, nel ricordo dei noti principi delle “quattro domande” che tutti i rotariani ben conoscono e certo rammentano: così come sempre avviene nel meeting annuale dei Governatori eletti. L’intervento del Governatore, pur ovviamente senza alcuna connotazione politica, non può non essere inquadrato nel particolare momento storico che attraversiamo, con il rifiorire di conflitti di varia natura, che auspicabilmente potrebbero essere composti con l’uso di quella “buona volontà”, che è la chiave di volta dell’azione rotariana.
Un plauso di ringraziamento per questo opportuno “memento”, che ha coinvolto anche la moglie del governatore, anch’essa interessata e autrice di services, secondo l’uso ormai invalso nelle riunioni internazionali del nostro sodalizio.
Valeriano Ferrari